Terzo appuntamento della rassegna "Incontri d'autore"
2 Marzo 2024, ore 18 a Liquilab, Piazza Dell'Abate, Tricase
All’incontro sarà presente l’autrice Chiara Verardi che dialogherà con Ornella Ricchiuto, ricercatrice in Antropologia Culturale.
Chiara Verardi è nata a Novoli (Le) nel 1962. Insegna matematica e fisica presso il Liceo Artistico e Coreutico "Ciardo-Pellegrino" di Lecce. Ha Pubblicato: "A Oriente. Diari di viaggio in Siria, Albania, Turchia, Terra Santa", Edizioni Esperidi, agosto 2020; una silloge poetica dal titolo: "La luce oltre il buio", all'interno dl volume dal titolo "Vortice", pubblicato da Aletti Editore nel 2020. Ha scritto, inoltre, racconti autobiografici inediti.
"La casa sulla ferrovia" è il suo primo romanzo e narra la storia di una famiglia come tante altre che sin dal primo dopoguerra passa attraverso vicissitudini molteplici legate alle difficoltà economiche e sociali del periodo. La guerra, gli amori, l'emigrazione, tutto ruota attorno ad una casetta costituita solo da tre stanze che dava sulla linea ferroviaria. Non vi erano muri di recinzione ed era facile uscire ed attraversare direttamente i binari. I ritmi delle giornate erano scanditi dagli orari dei treni. La sera quando passava l'ultima littorina delle ore 20 si chiudeva la porta per andare a dormire e la mattina si poteva regolare la sveglia con il primo convoglio delle sei. La protagonista del romanzo è Lucia, una donna che fino all'ultimo momento della sua vita sorride e continua a lottare per vivere con coraggio e dignità pur dovendo sopportare tante tribolazioni e dolori che subisce con pazienza e accettazione.
"E questo fatto del tramandare, questa magia potente della parola trasmessa che arriva e passa oltre… oltre i corpi e la materia, al di là della morte, al di là del dolore.»
"Racconti, ricordi, resoconti, cronache o storie catturate per caso e per ostinazione della ricerca, di casa in casa, di campo in campo: i capitoli del libro di Alessandra Fersini seguono quella parola d’ordine, più precisa della Memoria, più traducibile in una pratica che in un pensiero: tramandare." (dall'introduzione di Andrea Cirolla).
Chiara Verardi è nata a Novoli (Le) nel 1962. Insegna matematica e fisica presso il Liceo Artistico e Coreutico "Ciardo-Pellegrino" di Lecce. Ha Pubblicato: "A Oriente. Diari di viaggio in Siria, Albania, Turchia, Terra Santa", Edizioni Esperidi, agosto 2020; una silloge poetica dal titolo: "La luce oltre il buio", all'interno dl volume dal titolo "Vortice", pubblicato da Aletti Editore nel 2020. Ha scritto, inoltre, racconti autobiografici inediti.
"La casa sulla ferrovia" è il suo primo romanzo e narra la storia di una famiglia come tante altre che sin dal primo dopoguerra passa attraverso vicissitudini molteplici legate alle difficoltà economiche e sociali del periodo. La guerra, gli amori, l'emigrazione, tutto ruota attorno ad una casetta costituita solo da tre stanze che dava sulla linea ferroviaria. Non vi erano muri di recinzione ed era facile uscire ed attraversare direttamente i binari. I ritmi delle giornate erano scanditi dagli orari dei treni. La sera quando passava l'ultima littorina delle ore 20 si chiudeva la porta per andare a dormire e la mattina si poteva regolare la sveglia con il primo convoglio delle sei. La protagonista del romanzo è Lucia, una donna che fino all'ultimo momento della sua vita sorride e continua a lottare per vivere con coraggio e dignità pur dovendo sopportare tante tribolazioni e dolori che subisce con pazienza e accettazione.
"E questo fatto del tramandare, questa magia potente della parola trasmessa che arriva e passa oltre… oltre i corpi e la materia, al di là della morte, al di là del dolore.»
"Racconti, ricordi, resoconti, cronache o storie catturate per caso e per ostinazione della ricerca, di casa in casa, di campo in campo: i capitoli del libro di Alessandra Fersini seguono quella parola d’ordine, più precisa della Memoria, più traducibile in una pratica che in un pensiero: tramandare." (dall'introduzione di Andrea Cirolla).
“Incontri d'autore” è una rassegna ideata da Liquilab che vuole socializzare e valorizzare le storie di vita, le storie di famiglia e le storie di paese del sud Salento, andando ad incrementare l'archivio vivente Liquilab - dichiarato di interesse particolarmente importante dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia.