About us
LIQUILAB è un’organizzazione no-profit che nasce dal progetto “Laboratori liquidi sui gap di memorie, ricordi e identità giovanili” - vincitore del Bando “Principi Attivi” della Regione Puglia nel 2009 – e lavora sull’intreccio tra ricerca antropologica, arte e turismo, adottando una prospettiva interdisciplinare; il successo del progetto a livello locale ha portato, tra l’altro, a rivalorizzare una sede dell’ex-Convento dei Domenicani di Tricase, oggi denominata “Bottega di Memorie e Identità Giovanili”, trasformandola in una fabbrica creativa del Capo di Leuca, un cantiere spettacolare mediante la ricerca socio-antropologica, la cinematografia e le arti figurative del Teatro e della Musica.
Oggi la “Bottega di Memorie e Identità Giovanili” è sede permanente di giovani, adulti e anziani del Capo di Leuca, nonché luogo di interesse storico-antropologico e di ricerca socio-artistica e di cinematografia etnografica. Mission dell’organizzazione è il recupero e la valorizzazione della memoria antica, moderna e interculturale.
Le storie di vita rappresentano l’oggetto cruciale per la ricostruzione della memoria e Liquilab ne propone la raccolta, lo studio, la collocazione in un archivio dedicato, assumendosi la responsabilità di ricordare in una società dove l’accelerazione della storia da un lato porta all’eliminazione della tradizione, e dall’altro lato risulta la causa principale della rinuncia della memoria.
Le numerose cause che determinano questa accelerazione - quali la globalizzazione, il processo di democratizzazione, la cultura di massa – erodono il legame tra la società e il passato.
Per Liquilab, la memoria è deposito della tradizione, rappresenta la ricerca del significato delle esperienze di vita e delle soggettività. Essa, dunque, è un flusso continuo di pensieri e sicuramente segnata da confini incerti e irregolari. La prassi che l’associazione utilizza nelle ricerche etnografiche consiste nel partire da alcune questioni metodologiche:
- definire l’oggetto di ricerca;
- scegliere un sito di ricerca, un campo;
- guadagnare l’accesso al campo;
- chiedere, ascoltare, osservare;
- registrare le osservazioni e le storie di vita;
- restituire al pubblico il materiale raccolto.
Per noi risulta fondamentale il punto di vista dei soggetti perché gli attori sociali sono educati a percepire la realtà in un determinato modo sin dall’infanzia; dunque, l'associazione promuove l’utilizzo dell'antropologia visuale quale primario strumento di analisi e documentazione delle storie di vita. Ciò viene svolto attraverso le attività di studio, ricerca, formazione, produzione cinematografica e artistica, promozione territoriale e turistica; infatti, la ricerca antropologica viene connessa all'arte (teatro, musica, danza, cinematografia,…) realizzando numerosi eventi partecipati sul territorio locale.
Di estrema rilevanza è “LiquiMag – magazzino delle memorie”, un contenitore virtuale di saperi antropologici (storie di vita, filmati, fotografie, testimonianze audio) che racchiude la storia popolare della gente comune.
«La trasformazione dalla prima forma immediata di memoria all’indiretta memoria di archivio, ci lascia con ricordi che non sono più vivi ma neanche ancora del tutto morti, sono simili a conchiglie che hanno lasciato le coste nel momento in cui il mare della memoria si è ritirato». [cit.] Barbara A. Misztal
Liquilab si muove nell’ambito dei processi di cambiamento in atto nel sistema sociale, con particolare riferimento alla progettazione, implementazione e attuazione di studi, politiche e ricerche sociali finalizzati allo sviluppo della comunità locale. Punta alla riduzione delle fratture di memoria tra le diverse generazioni in un’ottica di cittadinanza attiva e inclusione socio-culturale. Opera in ambito sociale, educativo, antropologico, culturale, artistico e turistico adottando una logica interdisciplinare.
Liquilab si occupa di: promozione e gestione di interventi a favore dei giovani; azioni di supporto ai giovani in aree svantaggiate; gestione di spazi pubblici, laboratori urbani giovanili e centri socio-culturali; rigenerazione urbana (centri storici, periferie, ecc.); organizzazione di eventi e spettacoli partecipati; marketing a fini turistici privilegiando il recupero della memoria antropologica dei luoghi.
Liquilab ha attivato una rete nel sud Salento e dispone di una sede legale e una sede operativa in spazio pubblico a Tricase. Opera a livello locale (Tricase, Capo di Leuca, sud Salento), regionale (Puglia), nazionale e internazionale. Al suo interno è attiva un’organizzazione di ricerca sociale, antropologica, artistica e tecnico-operativa ad hoc.
L’organizzazione ha acquisito una comprovata esperienza in progettazione, implementazione e gestione di spazi pubblici per/con i giovani: - è soggetto gestore della “Bottega di Memorie e Identità Giovanili” (spazio pubblico) situata nell’ex-Convento dei Domenicani di Tricase dove si svolgono studi, ricerche, laboratori, tirocini su tematiche connesse alla valorizzazione della memoria antica, moderna e interculturale ai fini di ridurre le fratture di memoria tra le diverse generazioni in un’ottica di cittadinanza attiva e inclusione socio-culturale (progetto finanziato dalla Regione Puglia - Principi Attivi - Bollenti Spiriti); - è soggetto gestore in A.T.S. nella gestione di due Laboratori Urbani Giovanili a Tricase e Castrignano del Capo (spazi pubblici) rivolti ai giovani con il fine di contrastare il disagio giovanile, rigenerare le periferie, promuovere la cittadinanza attiva, la creatività e imprenditoria giovanile (progetto finanziato dalla Regione Puglia - Bollenti Spiriti).
Liquilab ha acquisito – in qualità di capofila - capacità di gestione diretta di fondi pubblici, privati ed europei attraverso l’attuazione di progetti rivolti ai giovani nei programmi: Principi Attivi, Laboratori Urbani, Bollenti Spiriti, Regione Puglia; Unione dei Comuni «Talassa» di Tricase e Castrignano del Capo; Gioventù in Azione - Commissione Europea - Direzione Generale Istruzione e Cultura, Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri, Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG); Enti, Associazioni, Scuole; ecc.
Numerosi i progetti e le ricerche sviluppate sui temi: stili di vita giovanili; disagio giovanile, rischio devianze ed educazione dei giovani; valorizzazione di aree degradate, legalità e rigenerazione urbana; cittadinanza attiva e inclusione sociale; creatività e imprenditoria giovanile; condizione della donna; donne e società, ecc.
