Il documentario "Il Suono dell'Argilla" racconta l'evoluzione storica e sociale di un aspetto della produzione dell'artigianato salentino: i fischietti.
La narrazione del racconto è scandita dai ricordi, dalle sensazioni, dalle emozioni vissute dai protagonisti del documentario le cui affascinanti storie guideranno tra i suoni e i colori che contraddistinguono quest'arte in bilico tra la tradizione e l'oblio.
I protagonisti della storia, Antonio Baglivo, Agostino Branca, Salvatore (Salvino) De Donatis, Ferrari Donato, Carlo Gervasi, Anna Rita Manco, Marcello e Vincenzo Melissano, sono gli attori di stessi e pertanto dotati di quella capacità naturale di emozionare attraverso l'"ascolto" del loro colorato mondo dei fischietti.
Da un punto di vista metodologico la scelta degli strumenti utilizzati ai fini di questa ricerca sono le storie di vita e l'intervista non strutturata. Tale scelta deriva dalla consapevolezza di come l'approccio qualitativo possa creare un ambiente strategico capace di far ricordare il passato, stimolando le regole tacite di rimembranza che aiutano a separare ciò che convenzionalmente si può ricordare da ciò che invece può essere consegnato all'oblio.